|
CESARE ANGELINI DICEMBRE
In C. Angelini, Il piacere della memoria,Milano, All’Insegna del Pesce d’Oro, 1977, p. 116.
***
Dicembre, il mese della santa festa
che ha fatto cristiane anche le nevi:
(ne parla il vento con sussurri brevi
ai sassi del ruscello, alla foresta).
Nel gran racconto, l’anima si desta
succhiando infanzia dai lontani evi.
(Le pievi ne discorrono alle pievi:
la terra è come un gran presepe in festa).
Nevica sui villaggi? Nelle veglie
le case tornano intime, sognanti;
le parole han riflessi di conchiglie.
Questa notte Gesù fa compagnia
al povero, al fringuello, al camminante
che come foglia fluttua per via.
|
|
|